All'ingresso
di ogni località del Western Australia si trova
l'Information Bay, una piazzola al lato
della strada con tutte le informazioni utili relative
al luogo che si sta per visitare. Corredata da foto, descrizione
e storia, accoglie il viaggiatore straniero con l'alta
qualità di un impeccabile servizio di pubblica
utilità, caratteristica peculiare del sistema Australia.
Alle
porte delle città del Western Australia è
collocato il cimitero. La continuità con gli antenati.
Le
città del Western Australia sono classificate a
seconda del grado della qualità della vita. Margaret
River ha ottenuto il premio di migliore livello
di vivibilità nel 2011 ed è stata definita
Top Town.
Nei
supermercati IGA non sono in uso i sacchetti di plastica,
ma scatole di cartone riciclate dagli imballaggi per portare
a casa la spesa. Ad Exmouth sono in vendita
sportine ecologiche in tessuto. E con la spesa si ottiene
uno sconto per la benzina in percentuale proporzionale
all'importo. La benzina costa meno che in Italia, 1,20
€ circa al litro.
In
tutto il territorio del Western Australia, sia urbano
che extraurbano, sono a disposizione Public Toilet
segnalate dalla cartellonistica stradale. Sono sempre
pulite, dotate di carta igienica e sapone. L'uso è
gratuito. E pensare che in Italia per andare in bagno
bisogna pregare i gestori dei bar, non senza aver consumato
per forza prima qualcosa e aver subito la mortificazione
di sguardi e sbuffi insofferenti solo perché non
esistono bagni pubblici da nessuna parte. In barba al
servizio pubblico e al welfare state, ormai smantellato
dalle nostre parti.
In
Australia il divieto di fumo applicato alle case e a tutti
i luoghi chiusi è esteso fino a 5 metri dall'ingresso
dei locali. Ci si può comunque sedere comodamente
sulle panchine dei giardini per farsi una fumata! Un pacchetto
di sigarette da 25 può arrivare a costare 18 AUD
(circa 15 €) in Australia. Un vero salasso!
A
proposito di fumo, anche se si rispetta il divieto, dentro
le case l'allarme antifumo scatta lo stesso. Basta ad
esempio un tostapane che tarda a spegnersi per la temperatura
regolata troppo alta. L'allarme sonoro è assordante
ed esagerato.
Gli
australiani adorano l'italiano e s'imbarazzano moltissimo
di non saperlo parlare e di sottoporre i turisti italiani
all'ardua comprensione del loro inglese e del loro accento,
consapevoli della difficoltà cui uno straniero
di lingua neo-latina va incontro.
E'
altrettanto vero che ci vuole un pò di umiltà
e che è meglio non improvvisarsi detentori di una
lingua straniera che si conosce solo superficialmente.
Si eviterebbero così magre figure come quella di
un turista italiano, alquanto presuntuoso, che ha tradotto
disinvoltamente "slippery danger" (pericolo
di scivolare) con "pericolo per quelli che dormono
(sleeping), quelli che stanno in tenda!" Che fantasia!
Oppure quello che ha scambiato per un incitamento a gridare
il segnale stradale che porta la scritta "Grid",
che non è altro che una grata sul selciato! La
mancanza di conoscenza di lessico porta anche ad inventare
soluzioni sul momento, come nel caso in cui non si conosce
il significato della parola "verge" (bordo)
dove è richiesto di mettere i cassonetti dell'immondizia
a giorni precisi per il camion della raccolta dei rifiuti.
In questo caso, basta imitare quello che fanno i locali.
Ma noi, si sa, siamo un popolo di improvvisatori, che
con l'arte di arrangiarci riusciamo sempre a cavarcela.
E riscuotiamo anche le simpatie altrui, facendo leva su
alti livelli d'indulgenza!
In
alcuni Parchi Nazionali, come il Francois Peron
di Shark Bay, c'è un
servizio self-service per il pagamento della tassa d'ingresso.
Basta compilare una busta con i propri dati (Fee Registration
Envelope), metterci dentro i soldi ed infilarla nella
buchetta dell'urna. Qui il grado di civiltà arriva
a livelli davvero inconcepibili per noi! In alternativa
si può acquistare presso i Visitor Centre o il
Department of Environment and Conservation office
(DEC) un Holiday Park Pass (40 AUD per
quattro settimane) che permette ingressi multipli in numerosi
Parchi Nazionali del Western Australia.
In
Western Australia non si paga il pedaggio autostradale.
In Western Australia il clima lo fa il vento.
Attenzione ai limiti di velocità! Anche per un solo chilometro di eccesso, arrivano multe salatissime spedite per lettera in Italia
Gli
australiani hanno la passione della pesca. Ovunque si
trovino, lanciano l'esca in acqua e stanno lì,
seduti sui loro sgabellini, con la canna in mano per ore.
A Kalbarri i pellicani si avvicinano
piano piano, facendo gli indifferenti. Gli si piazzano
di fianco e aspettano che qualcuno, mosso a compassione,
gli infili un pesce nell'enorme becco spalancato!
Sulle
strade del Western Australia circolano camion della lunghezza
di 36 metri. I cosiddetti "oversize" o "road
train" sono un vero problema ed i sorpassi per liberarsene
sono da cardiopalmo!
A
Fremantle, Freo per gli australiani,
il Catbus (linee rossa e verde) è
un servizio di autobus gratuito. Collega il centro città
con le banchine del porto e le altre spiagge.
All'aeroporto
internazionale di Perth, quando scatta l'allarme "antiterrorismo",
gli altoparlanti urlano per interminabili minuti minacciosi
avvisi ai viaggiatori in attesa. Meno male che nessuno
ci fa troppo caso! La preoccupazione per la "sicurezza"
rasenta a volte la paranoia.