Il viaggio Voli di
linea Iberia con destinazione San Josè, capitale
della Costa Rica. Coincidenze dall'Italia su Madrid.
E' consentito il trasporto gratuito di due colli da
stiva a testa del peso massimo di 23 kg. per collo.
La franchigia del bagaglio a mano é di 10 kg.
I controlli al check in di San Josè sono rigorosi
e inflessibili. La tassa aeroportuale di uscita dal
paese, mai inclusa nel biglietto aereo, é di
26 US$. Il fuso orario in Costa Rica é di 7 ore
indietro (8 ore indietro quando in Italia é in
vigore l'ora legale).
Documenti E' richiesto
il passaporto con validità minima di sei mesi.
Il regolamento prevede il possesso di almeno 500 US$
in contanti, che raramente gli addetti doganali chiedono
di mostrare.
Lingua La lingua ufficiale
é lo spagnolo ma i ticos tendono a parlare
americano con gli stranieri, anche se non sono gringos!
E' gradito l'uso di espressioni di cortesia in lingua
autoctona. Con mucho gusto, é la formula
più usata per esprimere ringraziamento.
Clima Da
maggio a novembre é la stagione delle piogge,
l'inverno. Da dicembre ad aprile é la
stagione secca, l'estate. Isla del Coco é
uno dei luoghi più piovosi al mondo e riceve
settemila millimetri di precipitazioni annue. I
mesi migliori per le immersioni subacquee vanno da giugno
a settembre per la concentrazione di grandi
branchi di squali martello, fino a centinaia alla volta.
In questo periodo il mare é agitato e le correnti
sono molto forti. Da non dimenticare creme solari, cappello
e occhiali da sole.
Corrente elettrica
L'elettricità é di 110 volt. E' consigliato
portare a bordo dell'Okeanos Aggressor un trasformatore
di corrente con presa di tipo americano (due lamelle
piatte e una rotonda). A bordo é disponibile
un telefono satellitare (per chiamare in Italia il prezzo
é di 5 dollari al minuto). Recentemente é
stato installato sull'isola un ripetitore che consente
le comunicazioni con il cellulare tri-quadriband.
Valuta Il colon.
Ad aprile 2010 il tasso di cambio é:
1 EUR = 670 colones. In Costa Rica conviene
avere dollari americani, e non euro (in molti esercizi
commerciali non vengono accettate le banconote da 100
US$). Il cambio dollaro - colon é 1 a 522. La
tassa d'ingresso al Parco di Isla del Coco é
di 35 US$ al giorno, da pagare in contanti. Le altre
spese extra (magliette a 25 - 30 USD, DVD a 65 - 100
US$, noleggio di attrezzature subacquee, ecc.) possono
essere pagate con Carta di Credito. Al totale va sempre
aggiunto il 13% di tasse.
Crociera Dall'Okeanos
Aggressor possibilità di prenotazione per un
giro in sommergibile di proprietà
israeliana. Per una sortita a 300 metri di profondità
il tariffario prevede la modica cifra di 1850US$. Un
prezzo esorbitante per ammirare la faglia del Pacifico!
Mance La mancia é
consuetudine consolidata. Generalmente l'ammontare é
quantificato in base al livello di soddisfazione. Ciò
nonostante, in Costa Rica é richiesto un non
ben precisato 10%, perché la propina
é parte integrante del salario. Se si dovesse
calcolare il 10% dell'alto costo della crociera, si
dovrebbe sborsare una mancia astronomica, che renderebbe
il viaggio ancora più caro e che francamente
non é proporzionato al livello di impegno adoperato
nell'esercizio del proprio ruolo dalle guide subacquee.
I ragazzi che si occupano della cucina e che puliscono
le stanze sono invece molto efficienti e disponibili.
L'ultima sera a bordo, ottima grigliata sul ponte della
barca sotto le stelle!
Complaint e sconsigli Nonostante
la rassicurazione continua che alcune spese
necessarie sulla barca non fossero dettate da "negocios"
personali, il sospetto che invece molte attività
andassero nella direzione opposta si é rafforzato
nel tempo. Il corso Basic Nitrox, indotto da motivazioni
di sicurezza (limite di profondità di 35 metri
da non superare per evitare la decompressione, dato
che la più vicina camera iperbarica si trova
a Panamá a tre giorni di viaggio), e da intenti
di solidale coesione del gruppo (chi usa la miscela
d'aria penalizza gli altri per le diverse modalità
di immersione), é stato condotto dal capitano
Beto (capitano dell'Okeanos Aggressor nella settimana
dal 10 al 17 aprile 2010) in meno di trenta minuti,
alla svelta e con molta approssimazione. Per il costo
di 150 US$ ci si aspettava qualcosa di più serio
e approfondito. Durante i cinque giorni di permanenza,
l'interesse prevalente del capitano, oltre alle battute
fuori luogo e ad un comportamento di gaudente machismo
poco professionale, é stato di fotografare sott'acqua,
trascurando spesso i subacquei. E' evidente che il suo
fine prevalente era quello di guadagnare un extra con
i DVD. Forse il suo ruolo gli imponeva anche di occuparsi
del benessere dei suoi ospiti e di guidarli alla scoperta
della fauna marina. Per un viaggio così costoso
e impegnativo, é doveroso assumere in posizioni
di responsabilità persone più professionali
e affidabili.