Come
arrivare. Con la compagnia di bandiera Yemenia Airways da
Roma Fiumicino con destinazione Sana'a. La durata
del volo é di circa sei ore. La franchigia
bagaglio da stiva é di 20 chilogrammi.
Dogana
e documenti. All'aeroporto internazionale di Sana'a il controllo
dei bagagli e dei documenti d'ingresso é
lento e meticoloso. Per entrare in Yemen é
richiesto il visto. Il passaporto deve avere validità
di almeno sei mesi oltre la data di fine viaggio.
Per circolare fuori dalla capitale Sana'a sono
necessari permessi turistici, rilasciati dalle
autorità locali (se ne occupano i tour
operator).
Valuta. La valuta nazionale é il Riyal
Yemenita (cambio Agosto 2010:
1 Euro = 310 Riyal). Gli euro sono largamente
accettati anche nei suq di Sana'a e dintorni.
Telefono.
La rete GSM copre la capitale Sana'a e le zone
limitrofe. Non ha copertura nel Mar Rosso, sul
versante occidentale del paese. Telefono satellitare
in barca, per le urgenze.
Clima.
Nei mesi di luglio e agosto
é la stagione delle piogge. Temporali
intensi ma di breve durata. Sulle coste del Mar
Rosso Yemenita venti costanti, a volte torridi,
venti del deserto. Tra ottobre e maggio l'aria é più secca e le temperature
sono rigide sugli altipiani.
Lingua. La lingua ufficiale é l'arabo. Diffuso
l'inglese solo nelle città. Poche parole
nell'idioma nazionale possono aiutare a stabilire
un contatto e saranno molto gradite. Salam
Alekum per salutare, Shukran
per dire "grazie", Afuan per dire "prego".
Fuso
orario. Lo Yemen è due ore avanti
rispetto all'Italia, un'ora quando in Italia é
in vigore l'ora legale.
Crociera
subacquea. Le immersioni agli
arcipelaghi di Kamaran e Zubayr, nel Mar Rosso,
sono possibili durante tutto l'anno.
Da agosto a settembre é la stagione delle
mante e degli squali balena. Durante
i nostri mesi estivi il mare é molto caldo
(32° costanti fino a 40 metri di profondità).
Con
chi andare. Il Boreas of Katharina
(dal greco Bora, vento del Nord,
e Katharina, dal nome della vecchia barca
del capitano), é una splendida goletta
di 38 metri a tre alberi, costruita nel 1998 e
sottoposta a completa manutenzione nel 2009. Il
capitano Maurizio Pazzelli é
nato e vissuto ad Asmara, Eritrea, ed é
profondo conoscitore del Mar Rosso, quello più
inedito e meno frequentato come Yemen, Gibuti,
Eritrea e Sudan. e, come un vero e proprio pioniere,
scopre paradisi di cui non si sospetta l'esistenza. Successore, dopo 100 anni, di Henry De Monfried,
www.henrydemonfried.com Uomo di grande esperienza,
ha la capacità di emozionare perché
trasmette agli ospiti del suo lussuoso veliero
il suo stesso spirito d'avventura. Rude e sentimentale,
ironico e burbero, é alla ricerca costante
di spazi incontaminati ed inesplorati, destinazioni
tutte da scoprire, fuori dalle rotte già
percorse. Con la sua audacia, regala ai viaggiatori
curiosi ed arditi esperienze di terra e di mare
uniche ed indimenticabili. A bordo
i servizi sono di altissimo livello e di estremo
comfort, dalle comode cabine, alle zone relax
e all'area diving. I ragazzi dell'equipaggio sono
professionali e gentilissimi. Con loro Maurizio
ha un rapporto quasi paterno, di grande affetto,
ma anche di estrema responsabilizzazione. L'attenzione
scrupolosa e l'interesse a soddisfare le esigenze
e i desideri degli ospiti, fanno del Capitano
una persona attenta e motivata, sempre alla ricerca
dell'eccellenza. Ha a cuore il benessere dei suoi
clienti e ci tiene a stupirli, ad incantarli.
E ci riesce, puntualmente, conducendoli in luoghi
del mondo che meravigliano ed incantano.
Mance.
Sempre molto gradite le mance da consegnare all'equipaggio
della barca, altamente meritorio.
Cucina.
La
cucina a bordo del Boreas of Katharina,
é degna del più raffinato gourmet,
sempre ricca di delizie per il palato. Crostacei
e pesce crudo freschissimo (king fish e tonno)
sono accompagnati da variegati contorni e piatti
di portata serviti tutti insieme, nel tipico stile
yemenita. Tra le specialità locali, da
assaggiare l'ishta, annone,
un frutto molto simile al nostro melograno
e il taruk, tradizionale
pane yemenita cotto al forno a legna, fragrante
e croccante. A Sana'a il ristorante Zeyna
Food, gestito da Maha, moglie del Capitano,
offre prelibati manicaretti e squisiti succhi
di frutta naturali (ottima la limonata!)
Dove
dormire. A Sana'a la Casa del
Viaggiatore é un progetto per
la ristrutturazione di case yemenite nello stile
architettonico tradizionale. Maurizio
Pazzelli, con il supporto tecnico/artistico
della moglie Maha, la piu’
famosa disegnatrice di moda e di arredamento Yemenita,
ne ha già ristrutturata una nel centro
di Sana'a, curata nei particolari dell’originale
architettura e del raffinato arredamento. E' un
palazzo a torre, con quattro stanze per gli ospiti,
ciascuna fornita del suo bagno. Ricercato nei
minimi dettagli, l'edificio ha i muri imbiancati
con il gesso, una cucina accessoriata per la colazione
a disposizione dei clienti, un salotto impreziosito
da eleganti divani e il terrazzo che sovrasta
un panorama mozzafiato. Giardini e minareti, case
nel tipico stile locale, costruiti in terra cruda,
pietra e mattoni d'argilla cotti al sole. Il progetto
delle "Boutique
Guest Houses" ha il patrocinio del
Ministero del Turismo dello Yemen e si prefigge
l'obiettivo di estenderlo nelle principali località
del paese, sul modello marocchino.
Costume
e società. Lo
Yemen é un paese islamico, con rigide regole
tradizionali. E' opportuno indossare un abbigliamento
misurato, adeguato alla morale e alla religione,
ed evitare di scattare fotografie alle persone,
soprattutto alle donne, senza previo permesso.
Rispetto dei costumi locali e discrezione sono
l'atteggiamento da assumere ovunque.