Tiburon
ballena o humano
Di Patrizia
Flammini
Luglio 2005
Tiburon ballena o humano
Chi è il più pericoloso?
Il
diciotto luglio non conoscevo ancora il significato di “tiburon”.
Credo che sia stata una delle prime parole spagnole apprese. Se non
ricordo male la pronunciò all’interno di una frase un taxista
all’esterno dell’aeroporto, dopo poco l’arrivo a Cancun.
Guardo la mia amica con occhi interrogativi perché la vedevo
ridere.
La definizione che si rintraccia sul dizionario è: “pesce
cartilagineo con corpo fusiforme, cinque o sette fessure branchiali,
bocca ventrale e pinna della coda asimmetrica”. In brevis uno
squalo!
Il taxista, rispondendo ad una nostra domanda riguardo i danni provocati
dall’uragano Emily, appena passato di lì, rispose che i
tiburones humanos sono molto più pericolosi di Emily!
Questa frase la mia amica ed io l’abbiamo tenuta accuratamente
a mente perché, parafrasando un noto slogan, se li riconosci,
li eviti! E in Messico tra tanti tiburones ballenas, innocui e gentili,
esistono alcuni squali, rintracciabili tra le vie di Tulum o Cancun
o La Paz, gringos americani o italiani in cerca di facili fortune.
Occhi aperti dunque per ammirare i fantastici squali balena, dolcissimi
giganti dei mari, ma anche per localizzare facili disturbatori!