|
.... Niente squali. Non mi arrendo, riprovo il giorno dopo, di pomeriggio, ma il destino sembra essermi avverso. Ultima chance prima della partenza. H. 14, mi unisco ad un gruppo di francesi. Luna calante. Arriviamo a ridosso del plateau, ci lanciamo in acqua e giù, dritti in fondo, a 44 metri e il miracolo si avvera. 10 squali martello in formazione sbucano dal blu. Un sogno, una visione agognata, in un acqua di cristallo. Questo Mar Rosso, una vera leggenda." |
|
Itinerario L'Egitto del XXI secolo. Dopo l'invasione dei barbari....La spiaggia di Ras Um Sid, a Sharm el-Sheikh, ha subito una trasformazione che la rende irriconoscibile. E' uno shock costatare che quel carnaio di uomini e sdraio uno sopra l'altro (vari resort si suddividono ora questi pochi metri di sabbia) è lo stesso posto deserto e quasi inaccessibile di qualche anno fa. Sull'altro lato, in compenso, c'è la possibilità di isolarsi dalla confusione stendendosi su comode long chairs, sotto bellissimi ombrelloni palma e mangiando un'ottima pizza nel complesso ristrutturato di El Fanar. Naturalmente tutto questo non è gratis, sebbene il prezzo dell'affitto non sia elevato. E ne vale la pena per la posizione incantevole. Sorprendentemente, l'unica cosa che non è cambiata viene dal mare: il grande barracuda che presidiava queste acque 11 anni fa, è ancora lì, signore temibile ed incontrastato di questo paradiso subacqueo! Lo stesso dicasi per Dahab: resort turistici di tutti i livelli sono spuntati numerosissimi negli ultimi anni, e questo tranquillo villaggio beduino si sta trasformando pericolosamente in un cementificio per turisti, inseguendo la sorte che è toccata a Sharm el-Sheikh. Ciononostante, luoghi mitici come il parco nazionale di Ras Mohammed e il Blue Hole continuano a fornire un'ottima motivazione, una tra le tante, per recarsi nel Sinai. L'ultima frontiera di un Egitto ancora poco sfruttato è Marsa Alam, primo avamposto dell'area sud del paese che prosegue fino al confine col Sudan. La zona è ancora relativamente inesplorata a causa di problemi di ordine militare, ma non passerà molto tempo che anche qui la speculazione edilizia selvaggia la farà da padrone. Per il diving, vedi la scheda de L'Agenda dei mari. Ultim'ora "Dolphin Reef", a pochi minuti di barca da Marsa Alam, è stato chiuso alla balneazione e alle immersioni a causa dell'eccessivo affollamento, che ha provocato la scomparsa dei delfini stenella. Si spera che, lasciandoli un pò in pace, tornino a sguazzare indisturbati in queste acque! |
"Palme,
cammelli, Egitto profondo. Vita da Beduini! Questo posto mi piace tutto
e subito. E' idealmente e materialmente perfetto, un polleggio continuo." |
|
Come arrivare Il Cairo, la capitale egiziana, si raggiunge in poche ore dall'Italia con la compagnia di bandiera EgyptAir. Per gli spostamenti interni, oltre agli autobus (nelle lunghe distanze può essere un problema la sosta per andare alla toilette, soprattutto per le donne nei luoghi remoti, dove non ci sono servizi igienici e gli uomini la fanno all'aperto!) un'ottima alternativa è rappresentata dai taxi collettivi, vetture Peugeot che effettuano percorsi interurbani. Il servizio di Speed boat tra Hurgada e Sharm el-Sheikh è veloce, anche se a volte l'attesa per imbarcarsi può essere lunga ed estenuante. Costa 40 US$ a persona. Quando andare Il periodo migliore per un viaggio in Egitto è fuori stagione, cioè nei mesi primaverili e autunnali, quando il caldo secco del deserto non raggiunge i 50 gradi all'ombra! Il rischio di pioggia è limitato alla regione mediterranea, mentre nei mesi invernali si registrano escursioni termiche notevoli tra il giorno e la notte. Dove dormire A Marsa Shagra, 20 km a nord di Marsa Alam, il complesso Red Sea Diving Safari si affaccia su una bella baia ed è di fronte ad Elphistone reef, un plateau sommerso dove l'incontro con gli squali oceanici è garantito. Dispone di posti tenda, hut (capanne con bagno in comune) e splendidi chalet in pietra con doppia terrazza, una sul mare e l'altra sul deserto. I prezzi variano da 45 a 55 US$ al giorno, pensione completa. Oltre allo snorkelling e al diving, le escursioni in jeep al tramonto, cena inclusa, danno la possibilità di trascorrere qualche ora nel deserto, luogo forte e affascinante soprattutto durante le notti di luna piena. E' un'esperienza magica e ipnotica. In alternativa, la sera ci si può recare al local bar, frequentato dagli abitanti del luogo. Spesso parcheggiano il loro cammello nelle immediate vicinanze! A Sharm el-Sheik il piccolo e curato Sunset Hotel è situato in paese, lontano dai deliri artificiosi del turismo organizzato. Le camere si affacciano sulla piscina e un servizio gratuito di minibus accompagna gli ospiti a Ras Um sid e a Naama Bay. |
"Deserto, suggestivo, luce abbagliante, atmosfera soffocante. Sconcerta la mente."
|
|
|
Copyright © 2004[materialidiviaggio]
Tutti i diritti riservati | per
info@ | Disclamer | Policy privacy | |