|
![]() |
Parque Natural de Cabo de Gata-Níjar Località Nella calda e afosa Andalucía, lungo la Costa Tropical, esiste un piccolo paradiso, istituito Parque Natural nel 1987 e sottoposto a vincoli di protezione ambientale, che lo preservano dall'edificazione selvaggia. Cabo de Gata, che si trova a pochi chilometri da Almería (la provincia più orientale dell'Andalucía),é la punta che divide il promontorio del Parco Naturale in due versanti. Situato alla stessa latitudine di Algeri, Cabo de Gata svela la sua doppia natura, mediterranea e nordafricana. La sua storia evoca giacimenti d'oro che qui hanno attratto iberi, romani e arabi. (Il nome Cabo de Gata è una deformazione di Cabo de Agates, Capo delle Agate, pietre preziose.) Scarsamente abitato, questo luogo da sogno si popola durante i mesi estivi di un turismo altro, che ricerca l'incontaminato e deplora i divertimentifici di cemento di tutta la costa spagnola che si affaccia sul Mediterraneo. Le case non possono avere più di due piani e devono essere costruite nel rispetto dello stile architettonico tipico della zona; é scongiurata l'invasione di yacht e imbarcazioni da diporto a ridosso dei 60 chilometri di costa frastagliata, impreziosita da baie e calette incastonate tra bastioni di roccia a strapiombo sul mare. Attività
San José é la base ideale per
visitare il Parque de Cabo de Gata. In Avenida de San José c'é
l'ufficio informazioni del parco naturale che fornisce
indicazioni sulle attività a piedi, in barca e sulle immersioni
subacquee. Quando andare Cabo de Gata é il posto d'Europa dove piove meno. I venti torridi d'estate rendono le temperature roventi ma secche, senza umidità. I capodanni del Cabo si festeggiano in maglietta, mai al di sotto di 20° centigradi. Come arrivare Diverse compagnie aeree low cost collegano le città italiane a Cabo de Gata via Alicante, Almería, Granada o Malaga. Da queste città, collegamenti in autobus per San José. Il miglior modo per visitare il Parque é noleggiare un'auto. Cultura
e società La movida notturna a San José
s'inizia all'1 quando ci si trasferisce nei bar del centro per bere un
mojito, una sangria o una cerveza (il tubo
é la birra media, la caña quella piccola e il tanque
la birra da mezzo litro!) Alle 2,30, per ordine della guardia civil,
non si può più sostare all'aperto e bisogna trasferirsi
all'interno dei locali. Ma niente paura! Sono climatizzati ed é
permesso fumare! I bar serali più frequentati sono il Blablabla,
Il Dagobar e il Palmar, un luogo insolito, con luci basse, dove
si balla ottima musica anni '70 e c'é una sala con il biliardo
per tornei in notturna. Per un appuntamento "speciale", ci si
sdraia indolenti, cullati dai divani del Bar degli Innamorati dell'hotel
Atalaya! Per chi sopporta i ritmi house, si balla fino all'alba nella
discoteca Kaima, sulla spiaggia. Spettacoli di flamenco, concerti di musica
spagnola e jazz sono organizzati in estate in zone limitrofe, raggiungibili
in macchina con brevi percorsi. Ma attenzione a non bere troppo: ci sono
spesso posti di blocco di notte lungo la strada e la guardia civil é
molto severa con i trasgressori.
|
|
![]() |
Copyright
© [materialidiviaggio]
Tutti i diritti riservati |